il cuore pulsante della napoletanità
Per avere un assaggio della vita quotidiana della città, venite a passeggiare su questa strada.
Se guardata dal quartiere Vomero, dall’alto del museo di San Martino, si può capire il perché di questo nome: la strada taglia in due il centro storico di Napoli, segnando una linea retta che va dai Quartieri Spagnoli al quartiere Forcella.
Vista dall’alto, vi colpirà la combinazione di colori che caratterizza il centro storico e fa di Napoli una delle città più colorate d’Europa.
Spaccanapoli racchiude tutta l’essenza di Napoli: gli splendidi monumenti che ne narrano la storia, le botteghe degli artigiani, i pescivendoli che urlano e il caos di persone e motorini che sfrecciano incuranti del codice stradale.
Se si vuole vedere la vera Napoli, non può mancare una passeggiata lungo Spaccanapoli
Lungo la via, potete fare una sosta e ammirare il Monastero di Santa Chiara che, insieme alla chiesa ad esso annessa, è il più grande complesso gotico della città.
Imperdibile è la visita al chiostro delle Clarisse che, con le pareti affrescate e i caratteristici muretti decorati da maioliche, è una delle parti più belle del complesso.
Vi è venuta fame a forza di camminare?
Ci sono diversi locali e friggitorie in cui potete spezzare la fame con una gustosa fritturina.
Noi vi consigliamo la Pizzeria Giuliano, in Calata Trinità Maggiore 31, proprio nei pressi del chiostro. Qui dovete provare gli arancini di riso bianchi: buonissimi!
Non occorre sedervi al tavolo per ordinarli, potete prenderli all’ingresso e consumarli come un sostanzioso